2 e 3 dicembre, sciopero e manifestazione nazionale: due giornate di mobilitazione

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Venerdì 2 dicembre le sigle del sindacalismo combattivo hanno proclamato unitariamente sciopero nazionale di tutte le categorie pubbliche e private; sabato 3 dicembre è stata chiamata a Roma la manifestazione nazionale. Una mobilitazione che ha coivolto migliaia di lavoratori che in diverse città d’Italia hanno scioperato e si sono riversati nelle piazze. La proclamazione dello sciopero unitario dei sindacati conflittuali e la convergenza su un’unica data (dove non sono mancate le solite problematiche concorrenziali tra i dirigenti delle varie sigle sindacali) sono sicuramente segnali positivi che indicano la direzione giusta da seguire, con l’auspicio che la mobilitazione potrà presto allargarsi e divenire generale e di massa. Di qui muove il nostro impegno nella costruzione di un fronte unico per unire le lotte contro il capitalismo.
Le compagne e i compagni aderenti al Flna, insieme a tante altre realtà combattive, hanno partecipato a queste due importanti giornate di lotta: una prima tappa di quello che crediamo dovrà essere un percorso crescente: cacciamo il governo Meloni e tutti gli altri governi dei padroni!