SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI EMBRAER!

3' di lettura

Le realtà operaie, aderenti al Fronte di Lotta No Austerity, inviano piena solidarietà ai colleghi brasiliani dell’impresa aeronautica Embraer. Nel leggere il comunicato sindacale del sindacato metalmeccanico di São José dos Campos (affiliato alla CSP-Conlutas), apprendiamo la situazione di grande difficoltà ed apprensione che stanno vivendo i colleghi brasiliani. Anche qui in Italia viviamo da anni, sulla nostra pelle, le conseguenze di alcune scelte politiche ed industriali che hanno causato solo disastri, con migliaia di licenziamenti e attacchi ai salari e ai diritti di noi lavoratori. Questo è successo e sta di nuovo avvenendo in Alitalia a causa del passaggio di mano del controllo di un settore strategico per il Paese a diretti concorrenti stranieri, in Fca (ex Fiat) dove sono a rischio migliaia di lavoratori a causa della fusione con Psa (casa automobilistica francese), in Pirelli a causa di una riconversione di produzione, nelle fabbriche di produzione di plastica a causa di fuorvianti politiche di green economy, sta avvenendo anche ai lavoratori Piaggio (impresa costruzione aeronautica) Bombardier Italia (impresa costruzione ferroviaria) ed Ilva (acciaieria) a causa di accordi non rispettati dai Governi e dai padroni. Sosteniamo la lotta dei lavoratori brasiliani dell’Embraer, ultimamente attaccati brutalmente anche dalla polizia durante un picchetto fuori la fabbrica di  São José dos Campos, una lotta che a livello internazionale ci dovrà vedere uniti nella rivendicazione della nazionalizzazione sotto il controllo operaio delle fabbriche, unica via , nel sistema capitalista, in cui si potranno finalmente rispettare le condizioni dei lavoratori, le esigenze della collettività e  le condizioni ambientali sui territori.   


Das realidades operárias ( grupos, sindicatos, trabalhadores em geral), que estão dentro da frente de luta não à auteridade (Fronte di Lotta No Austerity), enviamos plena solidariedade aos colegas brasileiros da empresa aérea Embraer. Ao lermos o comunicado sindical do sindicato dos mertalúrgicos de São José dos Campos ( filiados à Csp Conlutas), compreendemos a situação de grande dificuldade e apreensão que estão vivendo os colegas brasileiros. Também aqui, na Itália, vivemos há anos, sobre nossa pele, as consequencias de algumas escolhas políticas e de industriais que causaram somente desastres, com milhares de demissões e ataques aos salários e aos direitos de nós trabalhadores.Isso aconteceu e está de novo ocorrendo na Alitalia, em razão da mudança de mão do controle de um setor estratégico do país para concorrentes diretos estrangeiros, na FCA (ex Fiat) onde se coloca em risco milhares de trabalhadores em razão da fusão com Psa ( casa automobilística francesa), na Pirelli em razão de uma  reconversão da produção, nas fábricas de produção de plásticos em razão de políticas enganosas de economias sustentáveis (green economy), está ocorrendo também aos trabalhadores de Piaggio (empresa de construção aeronáutica), Bombardier Itália ( empresa de construção ferroviária), e de Ilva(siderúrgica), em razão de acordos não respeitados por Governos e patrões. Apoiamos a luta dos trabalhadores brasileiros da Embraer, ultimamente atacados brutalmente também pela polícia durante um piquete fora da fábrica de São José dos Campos, esta é uma luta, que a nível internacional devemos nos unir pela reinvindicação da nacionalização sob o controle dos operários das fábricas, única saída no sistema capitalista, em que nós poderemos finalmente ter respeitadas as condiçoes dos trabalhadores, suas exigências coletivas e as condições ambientais dos seus territórios.

Tradução por Jéssica Aguiar – Traduzione a cura di Jéssica Aguiar


Di seguito il comunicato dei sindacati metalmeccanici in Embraer

IN DIFESA DEI LAVORI

Con centinaia di licenziamenti in Embraer e la crisi nella Boeing, i sindacati chiedono a Bolsonaro il veto alla vendita.

A dicembre circa 300 lavoratori sono già stati licenziati.

La crisi che colpisce la Boeing e i licenziamenti che stanno avvenendo in Embraer, hanno portato il sindacato dei metalmeccanici di São José dos Campos e Araraquara a chiedere il veto del presidente Jair Bolsonaro per la vendita di Embraer alla società americana. Martedì (17.12) è stata inviata una lettera a Palazzo Planalto.

La sospensione della produzione degli aerei B737 Max è stata annunciata lunedì (16.12) dalla Boeing, negli Stati Uniti. La mossa ha messo in allarme i sindacati dei metalmeccanici, che temono per i lavoratori della Embraer in Brasile.

Questo mercoledì (18.12), Embraer ha licenziato 50 dipendenti dell’aviazione esecutiva. Solo a dicembre, circa 300 lavoratori sono stati tagliati dalla fabbrica di São José dos Campos. Da lunedì (23.12), andranno tutti in ferie collettive per iniziare il processo di transizione verso Boeing.

Embraer ha circa 16.000 dipendenti. La più grande fabbrica si trova a São José dos Campos con 12.000 lavoratori, ma questo numero potrebbe scendere a 3.500 se si concretizzasse la vendita.

Il veto è la via d’uscita

I sindacati vogliono che Bolsonaro consideri il veto come un modo per prevenire il collasso dell’industria aeronautica più importante del paese, che sta per passare nelle mani di Boeing in un momento di grave crisi.

In risposta alla lettera, il Gabinetto personale della Presidenza della Repubblica ha informato che la questione è stata deferita al Ministero della Difesa e alla Segretaria del Governo.

Sono state inviate delle lettere anche ai presidenti della Camera dei Deputati, Rodrigo Maia, e del Senato, David Alcolumbre, per intercedere con Bolsonaro e richiedere il veto per la vendita di Embraer.

A gennaio, il Presidente della Repubblica ha autorizzato l’operazione commerciale, rinunciando al più grande esportatore di manufatti ad alta tecnologia nell’emisfero meridionale.

“È noto che il tipo di prodotto e la tecnologia generati negli stabilimenti Embraer richiedono investimenti costanti. Se in una crisi del genere la direzione della Boeing segnala già che non investirà nello stabilimento brasiliano, ciò che rimarrà nel prossimo futuro sarà la produzione di sole parti e componenti di aeromobili. Questo pone fine all’industria brasiliana che oggi domina tutte le fasi della produzione aeronautica”, concludono i leader sindacali nella lettera inviata a Bolsonaro, Maia e Alcolumbre. http://www.sindmetalsjc.org.br/n/4750/com-centenas-de-demissoes-na-embraer-e-crise-da-boeing-sindicatos-pedem-que-bolsonaro-vete-venda

Traduzione a cura di Daniele Cofani operaio Alitalia