ArticoliInternazionale

Solidarietà a Michele Menezes Machado

1' di lettura

A

Direzione Latecoere – Francia

Direzione Latecoere – Brasile

Il Fronte di Lotta No Austerity (Italia) esprime con la presente mozione la sua profonda solidarietà alla lavoratrice e leader sindacale Michele Menezes Machado, nonché l’energica condanna della decisione di Latecoere in Brasile di licenziare la nostra compagna lo scorso 9 dicembre, nonostante godesse di stabilità lavorativa in qualità di leader sindacale eletta e fosse in cura per un tumore.

Michele Menezes Machado esercita il suo mandato come dirigente del Sindacato dei Metallurgici di São José dos Campos e Regione, il che le garantisce la stabilità del posto di lavoro, come chiaramente stabilito dalla legislazione brasiliana in materia di lavoro. Il suo licenziamento costituisce una grave violazione della libertà sindacale, che configura una pratica antisindacale, condannata dalle convenzioni internazionali dell’OIL, dalla Costituzione Federale e dalla legislazione brasiliana.

L’atteggiamento adottato da Latecoere, oltre a non rispettare i diritti fondamentali, rappresenta un attacco diretto all’organizzazione collettiva dei lavoratori e delle lavoratrici, soprattutto in un settore già caratterizzato da bassi salari, casi ricorrenti di mobbing e persecuzione degli attivisti sindacali.

È inaccettabile che un’azienda multinazionale francese con una forte presenza economica in Brasile, che dal 2018 non ha un contratto collettivo firmato con il sindacato, ricorra a pratiche maschiliste, omofobe e antisindacali che violano i diritti umani e del lavoro.

Con questa mozione chiediamo:

1. L’immediata reintegrazione della dirigente sindacale Michele Menezes Machado al suo posto di lavoro, con piena garanzia di tutti i suoi diritti;

2. La fine delle pratiche antisindacali in Latecoere, con il rispetto incondizionato dell’organizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici e del sindacato che li rappresenta;

3. L’indagine rigorosa, da parte del Ministero del Lavoro, delle violazioni commesse e delle responsabilità dell’azienda;

4. L’impegno pubblico di Latecoere, in Brasile e in Francia, a rispettare i principi internazionali di libertà sindacale e dialogo sociale.

Ribadiamo che non accetteremo la persecuzione di dirigenti e attivisti sindacali. La lotta per condizioni di lavoro dignitose, salari equi e rispetto dei diritti fondamentali deve essere affrontata con serietà e responsabilità da tutte le aziende che operano nel Paese, in particolare quelle che fanno parte di settori strategici come quello aeronautico.

Basta con il machismo e l’omofobia sul posto di lavoro!

Per l’immediata reintegrazione di Michele alla Latecoere!

Milano, 17 dicembre 2025,

Fronte di Lotta No Austerity (Italia)