REINTEGRO IMMEDIATO DELL’OPERAIO DELLA FERRARI: RSA FIOM FERRARI PROCLAMA SCIOPERO!

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Il Fronte di lotta di lotta no austerity esprime piena solidarietà all’operaio precario della Ferrari che in questi giorni, dopo 2 anni di contratti a termine, è stato lasciato volutamente a casa dalla dirigenza della casa automobilistica miliardaria. La decisione del mancato rinnovo del contratto la riteniamo un gesto ignobile tra l’altro in piena pandemia dove si è continuato a lavorare e a produrre profitti anche con l’utilizzo di lavoratori precari che ora vengono lasciati alla porta (alla faccia del blocco dei licenziamenti). Questo è il frutto di anni di totale deregolamentazione della normativa sul lavoro che ha reso sempre più deboli i lavoratori di fronte alle mire dei padroni, i quali hanno a disposizione ogni tipo di contratto a seconda delle loro esigenze economiche e di gestione anche repressiva della forza lavoro. Il Fronte di lotta no austerity, nell’inviare la solidarietà e nel richiedere l’immediato reintegro dell’operaio Ferrari, come anche di altri suoi colleghi a cui non stanno rinnovando i contratti (nei fatti sono dei veri e propri licenziamenti), continuerà a battersi contro ogni forma di sfruttamento e repressione nei confronti dei lavoratori, che mai come oggi hanno la necessità di unirsi contro questo sistema che pone il profitto di pochi miliardari di fronte anche i diritti basilari dei lavoratori.      


RICEVIAMO, SOSTENIAMO E VOLENTIERI PUBBLICCHIAMO IL COMUNICATO DI SCIOPERO DEI COMPAGNI DELLA RSA FIOM FERRARI IN LOTTA PER DIFENDERE UN LAVORATORE LICENZIATO