Le donne dicono BASTA! 8 MARZO 2018 SCIOPERO GENERALE!

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Lo diciamo noi donne, BASTA! E chiamiamo le lavoratrici e i lavoratori allo SCIOPERO!

Con la speranza che il nostro coraggio e la nostra forza trascini anche tutti i nostri compagni di lavoro nella lotta.

Lo diciamo noi donne perché, se è vero che la legge Fornero, il Job Act , la Buona Scuola attaccano tutta la classe lavoratrice, è sulle donne che questi provvedimenti scaricano maggiormente tutta la loro violenza, non solo sfruttandole sul lavoro ma aumentandone il carico di sfruttamento anche in famiglia, scippandole del loro tempo di vita che dovrebbe essere dedicato al riposo e ad altre attività sociali, artistiche, culturali.

Sono, infatti, soprattutto le donne che dopo una giornata lavorativa , rinunciano alle ore di riposo e ai giorni festivi, per accudire anziani e malati, scaricati sempre più in famiglia dalla privatizzazione dello stato sociale. Sono, infatti, soprattutto le donne le prime ad essere licenziate, (come le maestre che stanno lottando da mesi per la difesa del loro posto di lavoro) oppure sono costrette esse stesse a licenziarsi, per allevare i figli, in quanto asili e scuole d’infanzia non sono più un diritto.

E sono sempre le donne che pagano di più l’imbarbarimento della crisi economica che riflette nei rapporti sociali e di coppia le sue contraddizioni e la sua brutalità: le donne ed i loro figli sono sempre più il facile bersaglio di violenze fisiche e psicologiche, di rapporti manipolatori da parte di uomini sui quali, in questa società in cui competizione e narcisismo sono valori dominanti, riemerge e si rafforza la cultura maschilista e di predominio, esigenze nate storicamente con la proprietà privata e che hanno conosciuto periodi di crisi solo quando la classe operaia e il movimento delle donne hanno riempito le piazze di tutto il mondo.

La situazione è grave e per questo è necessario che siano le donne a prendersi per prime la responsabilità di dire BASTA!, di organizzare e diffondere la necessità dello sciopero generale contro Job Act e legge Fornero, contro lo smantellamento della scuola pubblica, contro tutte le forme di violenza fisica e psicologica nella società e nella famiglia, per la difesa e il potenziamento dei servizi pubblici (consultori, asili, scuole, ospedali, case- famiglia, biblioteche ecc..) affinché le risorse economiche e le risorse della natura siano sottratte alle ingorde mani dei privati e restituite alla nostra classe sociale, affinché le risorse siano distribuite collettivamente alle lavoratrici,ai lavoratori e ai loro figli.

Toccano una, toccano tutte!

Basta sfruttamento, basta maschilismo!